Il convegno “Unità e pluralità del sapere giuridico nelle prospettive di riforma costituzionali”, organizzato da Tonucci & Partners, Consenso Europa e Dike Giuridica Editrice, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e della Camera Penale di Roma tenutosi lo scorso 29 gennaio, ha visto tra i suoi prestigiosi relatori anche il prof. avv. Carlo Taormina, il prof. avv. Giorgio Spangher e il prof. Otto Pfersmann.
Nel suo intervento, il prof. avv. Carlo Taormina ha approfondito la questione della responsabilità dei magistrati, sostenendo la necessità dell’istituzione di una Corte di Giustizia per i magistrati, composta da soggetti non appartenenti a tale categoria, per garantire una corretta forma di imparzialità nel giudizio.
Il prof. avv. Giorgio Spangher ha analizzato il concetto di Legge nella sua essenza e nella sua applicazione, delineandone gli aspetti peculiari positivi e i limiti, mentre il prof. Otto Pfersmann ha esaminato gli elementi relativi all’unità e alla pluralità delle aspettative di revisione costituzionale all’interno di una prospettiva comparata.