A seguire la tavola rotonda sulle “Riforme della giustizia penale”, tenutasi il 26 febbraio 2025 con l’organizzazione di Tonucci & Partners in collaborazione con Consenso, pubblichiamo la prima sessione de “Le interviste” post-dibattito, partendo dall’organizzatore, l’avvocato Giorgio Altieri, partner di Tonucci & Partners, e a seguire quelle del Presidente della Camera Penale di Roma, l’avvocato Giuseppe Belcastro, e del Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma, l’avvocato Vincenzo Comi.

Come chiarito dall’avvocato Altieri, sono stati tanti i temi trattati al tavolo di lavoro con la partecipazione del Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove: dalla separazione delle carriere tra magistratura giudicante e magistratura requirente, all’abuso di ufficio, alla revisione delle regole per disporre le misure cautelari e, non secondariamente, gli interventi necessari per rivedere le norme sulla prescrizione e, soprattutto, il sovraffollamento delle carceri.

L’avvocato Belcastro ha apprezzato l’importanza del momento di confronto al tavolo su temi centrali nella prospettiva delle riforme in corso della giustizia penale, evidenziando come, attraverso iniziative come quella organizzata da Tonucci & Partners, si possano fornire dei contributi utili per trovare soluzioni comuni per il bene della collettività.

L’avvocato Comi, dal suo canto, ha posto in evidenza come, in parallelo alle riforme in corso, l’avvocatura romana debba però ricordare la centralità di soluzioni concrete al sovraffollamento delle carceri, anche con il ricorso all’indulto che, al di là delle altre misure che il Governo ha messo in campo, si rivela l’unica soluzione per ripristinare una situazione di legalità rispetto alle attuali condizioni dei detenuti nelle carceri