Brasile: Convenzione dell’Aja e legalizzazione dei documenti

Abstract Brazil mapDopo 54 anni il Brasile aderisce alla Convenzione dell’Aja sulla legalizzazione dei documenti. Il 6 luglio 2015 è stato promulgato dal Presidente del Senato brasiliano, Renan Calheiros, il D. Lgs n. 148/2015 che approva il testo della Convenzione dell’Aja del 5 Ottobre 1961 eliminando il procedimento attuale in materia di legalizzazione di atti stranieri e aderendo alla procedura di Apostille.

IL FATTO:

L’adesione del Brasile a questo strumento ha lo scopo di semplificare non solo il processo di legalizzazione di documenti brasiliani, ma anche dei documenti stranieri che debbano avere valore in Brasile. La novità normativa consentirà la riduzione dei tempi burocratici ed i costi per i cittadini e le aziende interessate.

Attualmente, sulla base della vecchia procedura, i documenti brasiliani sono sottoposti ad un complesso processo di legalizzazione per poter essere accettati all’estero; in particolare i documenti devono essere legalizzati in varie fasi e da vari enti governativi e parastatali, culminante nel Ministero degli Affari Esteri e nel Consolato straniero interessato. Analogo complicato iter di legalizzazione deve essere soddisfatto anche per il riconoscimento della validità di documenti stranieri.

Con le nuove regole, i documenti nazionali con Apostille saranno immediatamente validi per gli Stati che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja; analogamente  i documenti stranieri contenenti l’Apostille avranno valore in Brasile.

Clicca qui per vedere l’elenco delle autorità dei paesi aderenti alla Convenzione. Resta inteso che il Brasile dovrà inoltre indicare le autorità nazionali competenti per il rilascio dell’Apostille.

L’adesione del Brasile alla Convenzione dell’Aja richiederà il perfezionamento del processo mediante deposito  dello strumento di adesione presso il Ministero degli Affari Esteri dei Paesi Bassi, e la successiva  promulgazione del testo di legge mediante Decreto Presidenziale.

PERCHÉ È IMPORTANTE:

L’adesione del Brasile alla Convenzione dell’Aja permetterà una riduzione di costi, ma soprattutto di tempo, per ogni cittadino e azienda.

La burocrazia nella legalizzazione dei documenti aveva un impatto sostanziale con conseguenti ripercussioni a livello economico e di investimenti. Dato il gran numero di aziende italiane, e non, che investono nel Paese sudamericano, la riduzione delle tappe procedurali per legalizzare i documenti, offre un notevole incentivo per nuovi investimenti in Brasile.

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