Il futuro delle sentenze nelle aule di tribunale passerà, anche in Italia, attraverso le nuove tecnologie; si tratta di “sentenze predittive” che si basano su principi estratti dai precedenti casi. L’IA da un lato garantisce vantaggi in termini di efficienza dei servizi legali, dall’altro però, comporta rischi di violazione della privacy, della proprietà intellettuale e di corretta attribuzione delle responsabilità.
L’avv. Alessandro Vasta, partner di Tonucci & Partners, in un’intervista su La Repubblica, sottolinea come l’AI non possa né debba essere esclusa nei servizi legali, ma piuttosto utilizzata in maniera consapevole e responsabile.