Con comunicato del 7 marzo 2022 (il “Comunicato”), Banca d’Italia, Consob, IVASS e UIF richiamano l’attenzione dei soggetti vigilati sul pieno rispetto delle misure restrittive decise dall’Unione europea in risposta alla situazione in Ucraina.
IL FATTO:Con tale Comunicato, le Autorità hanno evidenziato che le misure – adottate dall’Unione europea mediante Regolamenti e Decisioni e consultabili sui siti della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, del Consiglio europeo, dell’UIF e del Comitato di Sicurezza Finanziaria (CSF) – sono vincolanti nella loro totalità e sono direttamente e immediatamente applicabili in ciascuno degli Stati Membri.
I soggetti vigilati sono tenuti, pertanto, a rispettarle, mettendo in atto i controlli e i dispositivi necessari, monitorando costantemente l’aggiornamento delle misure in questione. Essi, inoltre, dovranno tenere in considerazione le indicazioni fornite dalla UIF con il Comunicato del 4 marzo 2022, ai fini dell’adempimento degli obblighi di comunicazione delle misure di congelamento applicate ai soggetti designati.
Le Autorità raccomandano, inoltre:
I soggetti vigilati sono, infine, invitati a prestare attenzione nel continuo agli aggiornamenti forniti dal Computer Security Incident Response Team – Italia (cfr. https://csirt.gov.it/contenuti?tags=Ucraina).
PERCHÈ È IMPORTANTE:
Tramite la nota congiunta le autorità di vigilanza di settore, Banca d’Italia, Ivass, Consob e Uif, invitano i soggetti vigilati al pieno rispetto delle misure restrittive decise dall’Unione europea nei confronti della Russia. Esse inoltre, raccomandano ai soggetti vigilati di prestare la massima attenzione con riferimento al rischio di attacchi informatici, di intensificare le attività di monitoraggio e difesa in relazione a possibili attività di malware, di adottare tutte le misure di mitigazione dei rischi che si rendano necessarie, nonché di considerare attentamente i piani di continuità aziendale (business continuity plan) e garantire il corretto funzionamento e il pronto ripristino dei backup.