Parte bene il 2017 per “rilanciare” l’economia in Romania

Financial analysis conceptDiminuzione dell’iva al 19%, innalzamento della soglia di applicazione delle imposte ridotte, contributi e garanzie finanziarie statali per le nuove start up! Sono alcune delle misure normative entrate in vigore di recente.

In molti sono a chiedersi se queste misure siano o meno sostenibili nel medio-lungo termine, se abbiano cioè la dovuta copertura in bilancio. Non resta che attendere il loro impatto.

Di seguito una sintetica descrizione delle misure più rilevanti adottate.

IL FATTO:

Diminuzione dell’iva al 19%

A decorrere dal 1 gennaio 2017, il regime IVA applicabile ai beni e servizi è ridotto dal 20% al 19% come previsto dalla legge n. 227 del 2015. La modifica segue la precedente riduzione dal 24% al 20% che era intervenuta lo scorso anno.

Microimprese – sale a 500.000 euro la soglia

Con l’adozione dell’ordinanza d’urgenza n. 3 del 2017, la soglia massima del fatturato annuale per le microimprese è stata innalzata da 100.000 euro a 500.000 euro con applicazione di un’imposta ridotta che varia dall’1% (applicabile in caso di assunzione di uno o più dipendenti) al 3% (senza dipendenti) in base al numero di dipendenti assunti a tempo pieno. Ma vi è di più. Laddove ricorrano le seguenti condizioni ovvero che sia costituita per un periodo superiore a 4 anni da soci che non hanno altre partecipazioni in terze compagini e che assuma a tempo pieno almeno 1 dipendente, per i primi 24 mesi dalla costituzione sarà prevista un’imposta pari al 1%.

Ricordiamo che al fine di essere qualificata come microimpresa e beneficiare delle su descritte agevolazioni fiscali, un’impresa deve conformarsi a quanto stabilito dall’art. 47 del Codice Fiscale rumeno:

  • fatturato annuale non deve eccedere la soglia di 500.000 euro;
  • almeno l’80% del fatturato annuale deve essere realizzato attraverso attività non attinenti alla consulenza o al management;
  • sono escluse tutte le attività nel settore bancario e assicurativo, nel settore del gioco d’azzardo nonché le attività concernenti il petrolio e il gas naturale;
  • il capitale sociale deve essere detenuto da persone fisiche o giuridiche che non siano lo Stato o altri soggetti qualificabili come organismi di diritto pubblico;
  • l’impresa non può trovarsi in uno stato di scioglimento o liquidazione.

Romania Start-Up National 2017

Il Governo prevede poi di lanciare entro maggio 2017 il programma Romania Start-up national. Il progetto prevede un contributo di fino a 50.000 euro per l’avvio di una nuova attività imprenditoriale. Conformemente all’ordinanza d’urgenza n. 6 del 2011 dal punto di vista societario potrà essere costituita una cd. SRL-D, senza imposte per la registrazione, con un capitale sociale minimo di solo 200 RON (circa 45 euro) e con un numero di soci variabile da un minimo di due ad un massimo di cinque a condizione che questi ultimi non siano stati titolari di azioni o quote di società operative nell’ambito dello spazio economico europeo.

A ciò si aggiunga che il Fondo Nazionale di Garanzia concede garanzie di credito fino all’80% del valore richiesto fino a 80.000 euro.

PERCHE’ E’ IMPORTANTE:

La riduzione dell’aliquota al 19% lascia spazio agli imprenditori di ridurre i prezzi dei loro beni o servizi oppure di reinvestire le somme realizzate. In più, l’innalzamento della soglia del fatturato annuale e un regime fiscale particolarmente favorevole per le microimprese si traduce in un forte incentivo per investimenti in una vasta gamma di settori in Romania.

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