Lo sviluppo delle imprese al femminile è fortemente frenato dal gender gap bancario. Le fonti di finanziamento bancario delle imprese formate da donne – secondo un recente rapporto di Unioncamere – rappresentano soltanto l’11% a fronte di un elevato ricorso al capitale proprio o familiare (49%). E se le banche non concedono finanziamenti il clima di sfiducia colpisce ancora volta maggiormente le imprese femminili, l’8% rispetto al 4% di quelle maschili. A confermare la necessità di un aiuto concreto alle donne che vogliono fare impresa, secondo una recente delibera della Corte dei Conti sulla distribuzione delle risorse per il bando inserito nel PNNR “Creazione di imprese femminili” finanziato con 400 milioni di euro, la mancata partecipazione da parte delle donne imprenditrici del Mezzogiorno.
Tonucci & Partners, da sempre impegnato nella lotta per la parità di genere e che dall’8 marzo scorso ha attivato lo sportello D-Desk per supportare le donne che fanno o vogliono fare impresa, ha discusso di “Credit Score: strumenti per le imprenditrici in banca” giovedì 27 ottobre nella sede romana di Palazzo Soderini, durante l’incontro promosso da Gruppo Donne Confimi Industria in collaborazione con Tonucci & Partners.
