PUBBLICAZIONE – L’avvocato Vincenzo Iacovazzi di Tonucci & Partners ha redatto l’articolo “Marchi di interesse nazionale: cessazione di attività delle imprese, richiesta di utilizzo, verifiche e controlli”, pubblicato su IPSOA Quotidiano, che analizza il Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 28 ottobre 2024, in attuazione dell’art. 7 della L. 206/2023, con cui il legislatore persegue l’obiettivo di sostenere e promuovere, sia a livello nazionale che a livello internazionale, le eccellenze produttive ed il patrimonio culturale del nostro Paese.
In esso si segnala, tra l’altro, con la sommaria illustrazione delle modalità operative, che imprese, anche estere, che intendano investire in Italia o trasferire nel nostro Paese attività produttive localizzate all’estero, possano richiedere l’utilizzo del marchio, registrato da almeno cinquanta anni o per il quale sia possibile dimostrare l’uso continuativo da almeno cinquanta anni, nel quale sia subentrato il MIMIT in seguito a notifica da esso ricevuta dell’intenzione di cessare definitivamente l’attività da parte dell’impresa titolare o licenziataria, qualora quest’ultima non lo abbia ceduto a titolo oneroso.